giovedì 30 gennaio 2014
I NOSTRI FUMETTI
Scopritelo in questo fumetto!
venerdì 17 gennaio 2014
venerdì 10 gennaio 2014
mercoledì 8 gennaio 2014
La nostra classe a Rai Gulp !!!!!
La notizia è anche sul sito della scuola!
giovedì 2 gennaio 2014
SPUNTI DI RIFLESSIONE SUL FILM "BILLY ELLIOT"
Ecco alcuni spunti di riflessione che potete liberamente utilizzare per la relazione sul film che abbiamo visto insieme. Buon lavoro!
IL DESIDERIO
·
Billy
cerca di farsi piacere una cosa che non fa per lui (la boxe).
Distinguo
tra i miei desideri del cuore e quelli indotti (dagli amici, dalla famiglia,
dalla pubblicità…)?
·
Scopre
casualmente invece un’attività che lo appassiona.
Come
nasce questa occasione? Parte da se stesso o da una proposta di altri?
·
Il
desiderio “forte” di buttarsi non nasce “forte” da subito.
L’occasione
di provare è la molla, poi bisogna verificare se il cammino è quello giusto.
IL CAMMINO
·
Billy
deve impegnarsi a fondo, non solo in termini di quantità di tempo dedicato.
All’allenamento, ma anche di volontà, per continuare. Non sempre l’obiettivo è
vicino: anzi, più il sogno è grande, più il cammino per raggiungerlo è lungo.
Ho la
capacità di impegnarmi con costanza per raggiungere i miei obiettivi?
LE PROVE
·
La
famiglia (la danza nel cortile chiuso da alte mura è un simbolo), la
società stesa (il “muro” di poliziotti) e in alcuni momenti anche l’insegnante,
sono per Billy dei freni forti: anche se tutti cercano di “fare il suo bene”,
capita che “tarpino le ali” al suo sogno.
Riesco
a superare i muri (indifferenza, scoraggiamento, tentativo di banalizzazione,
attese non corrisposte) che gli altri costruiscono intorno a me e a mantenere
il mio sogno limpido?
·
Nel
cammino ci sono anche momenti di verifica, di prova (per esempio l’esame di
ballo), di fatica (non sempre riesce tutto bene!).
La
prova è solo una “valutazione”, un freno, o può essere un’occasione di
crescita?
L’ACCOMPAGNAMENTO
·
Billy
non compie da solo il suo cammino. La figura dell’insegnante di ballo è
importante: senza di lei il ragazzo non avrebbe provato a ballare, non avrebbe
continuato, forse si sarebbe arreso davanti alle difficoltà e agli insuccessi.
Può
essere importante una figura di guida, che aiuti a crescere, a verificare il
cammino, a trovare i passi giusti da fare in un certo momento?
Iscriviti a:
Post (Atom)