Cari lettori… Buongiorno a tutti!
Oggi vi presenteremo…
Sua Maestà LUIGI XIV
GIORNALISTA: Maestà,come ha avuto origine il suo regno?
LUIGI XIV: Beh, sapete, io
mi ritengo una persona molto fortunata perché già all’età di cinque anni, nel sedevo sul trono della grande
Francia, anche se non potevo ancora governare perché ero troppo piccolo.
GIORNALISTA: Quindi lei Maestà ha avuto una vita molto difficile?
LUIGI XIV: Assolutamente
no! Infatti mi hanno aiutato nel governo del paese i miei collaboratori, tra
cui ricordo il Cardinale Mazarino e il
ministro Colbert.
GIORNALISTA: Come governò il suo regno, Maestà?
LUIGI XIV: In realtà io
non avevo buoni rapporti con la mia famiglia, infatti esclusi tutti dal governo, perché mi fidavo
più collaboratori che io sceglievo e la cui fedeltà era al disopra di ogni
sospetto.
GIORNALISTA: Maestà
perché durante il suo regno aumentò in continuazione le tasse?
LUIGI XIV: Lo facevo solo per sostenere le spese militari: grazie
a questo riuscì a conquistare molti territori
come l’Alsazia, la città di Strasburgo, alcune città dei Paesi Bassi, la Franca contea.
GIORNALISTA: Maestà, ma perché si faceva chiamare dai suoi sudditi
“IL RE SOLE”?
LUIGI XIV: Perché io volevo apparire come un dio, e la mia immagine doveva comparire come sacra.
GIORNALISTA: Maestà, viste le conseguenze, è pentito
dell’abolizione dell’ “Editto di Nantes”, che garantiva la libertà di religione ?
LUIGI XIV: Assolutamente no! Il mio programma assolutistico
mirava anche al' unità religiosa del regno. Pertanto non c’era spazio per le
altre religioni !
GIORNALISTA: Ha
avuto vari problemi durante il suo regno, Maestà?
LUIGI XIV: Si, li ho avuti, soprattutto durante le rivolte della
Fronda, delle quali comunque si occupò il cardinale Mazarino.
GIORNALISTA: Grazie della collaborazione, Maestà e speriamo di riaverla con noi in futuro.
Grazie di averci seguito
cari telespettatori e…
alla prossima intervista!!
Intervista di Marco C.
Nessun commento:
Posta un commento