giovedì 14 novembre 2013

Il nostro appassionante racconto di avventura!

L'antico tesoro dell'isola

Una famiglia andò in vacanza su un’isola dove c’erano hotel e piscina. La famiglia
era composta dal papà Claudio,la mamma Eleonora e i 2 figli Federico e Diego.Un giorno Diego, con suo fratello Federico andò a fare una passeggiata: ad un certo punto Federico disse:”Che bella vacanza, vero Diego?”, il fratello minore rispose:”Si fratellone hai proprio ragione!”, Diego, a quel punto disse:”Guarda lì,Fede c’è una bottiglia e sembra che al suo interno ci sia qualcosa!” I due fratelli si avvicinarono alla bottiglia e videro che all’interno c’era un foglio, Diego disse:”Fede,quella è una mappa del tesoro!”Federico verificò e in effetti era veramente ciò che il fratellino diceva…”Domani alle 10.00 andremo a vedere dove porta” disse Federico.
Il giorno seguente fecero come deciso e, seguendo la mappa giunsero fino all’estremo capo sud dell’isola, dove trovarono l’albero più vecchio dell’isola, guardarono al suo interno e videro un enorme baule con una chiave di ferro,tentarono di aprire il baule, ma appena toccarono la chiave si aprì un enorme voragine che risucchiò la chiave insieme al baule. I due fratelli presero le mute da sub e le bombole d’ossigeno e andarono a cercare il tesoro. Dopo essersi immersi si divisero, Diego andò a guardare in una grotta sottomarina, mentre Federico andò a cercare il tesoro sotto la voragine che si era aperta al posto del tronco. Diego aveva molta paura e sapeva che negli abissi ci potevano essere innumerevoli pericoli: ad un certo punto sentì delle rocce sgretolarsi, poi vide qualcosa muoversi accanto a lui, stava tremando di paura, quando si accorse che quello che aveva visto era un polpo gigante, se ne accorse perché vide i suoi occhi rossi e minacciosi che lo fissavano. Il mostro emise un boato tremendo che riuscì a sentire anche Federico. Dalle profondità degli abissi,Federico pensò che il suo fratellino fosse in grave pericolo, così si precipitò nel luogo da cui proveniva il suono sinistro finché non giunse nella tana del mostro, vide suo fratello che lottava con tutte le sue forze, colpendo il mostro con fortissimi pugni e calci, decise di dargli una mano anche se se la stava cavando molto bene, si interpose fra Diego e il mostro colpendo, con un bastone che aveva trovato sotto la voragine, il mostro in un occhio. Il polpo si ritirò nelle profondità degli abissi, i due fratelli entrarono nella caverna dove trovarono lo scrigno del tesoro, Diego tirò fuori la chiave che teneva nella muta, lo aprì e vide che al suo interno c’erano monete e gioielli d’oro e d’argento e diamanti. Portarono il tesoro in superficie dalla loro famiglia in hotel e tutti quanti tornarono a casa ricchi e felici.


Che ne dite? Vi è piaciuto?


Martina Petricca & Federica Fiorenza



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